No store – la fine dei mercati materiali

22,90

COD: 978-88-8391-438-6 Categoria:

Descrizione

È probabile che i teorici degli acquisti a chilometro zero di beni “dal produttore al consumatore”, non immaginassero di preparare la strada alla fine annunciata dei mercati fisici. Cioè,  come racconta questo libro ripercorrendone le tappe, alla eliminazione , o quantomeno all’accorciamento , della filiera del commercio reale,  che per secoli ha alimentato grossisti, distributori e dettaglianti. Già gli ipermercati avevano dato un duro colpo ai negozi di prossimità e agli spacci nelle piazze dei centri storici.Ma si è trasformato in un colpo di grazia con la pandemia, i lockdown,  le vendite online, le consegne a domicilio di qualunque prodotto e servizio. Affrettando i tempi dei processi di migrazione dei consumatori dalle scelte in presenza,  agli acquisti sul web. Se digitalizzazione fa rima con smaterializzazione di servizi e abitudini, scambi e transazioni finanziarie;  i casi di Amazon e dei Bitcoin, di Netflix , dei negozi virtuali e dei menu elettronici , configurano già il mondo nuovo in cui bar, ristoranti, cinema e teatri, shop e rivendite , banche e uffici, lasceranno spazi enormi a una nuova urbanistica tutta da inventare.